Nella filosofia Huna è riscontrabile il concetto dell’essere umano come multidimensionale e quindi, composto da più corpi “energetici”.

Da questo punto di vista ricorderemo, riassuntivamente che abbiamo:

• Un Corpo Fisico, e fin qui siamo certamente tutti concordi, ed esso comincia il suo sviluppo, ovviamente, fin dal concepimento, sebbene lo spirito entri in esso in maniera definitiva, al momento della nascita.

• Il Corpo Emozionale, collegato al corpo Astrale inizia la sua maturazione alla nascita e generalmente completa la sua crescita negli anni giovanili, sebbene il punto mediano della sua evoluzione si trovi collocato da qualche parte, all’inizio dell’adolescenza. Questo Corpo ha a che fare con le nostra passioni, i nostri istinti , i nostri desideri ed anche con le nostre capacità e potenzialità di attrarre le cose e possederle.

• Il Corpo Mentale, collegato al Piano Mentale, matura successivamente al Corpo Emozionale e può raggiungere la sua piena maturità, più o meno verso i trent’anni di età. Quindi, sebbene il suo sviluppo cominci a diventare prioritario dopo i vent’anni, (quando il Corpo Emozionale si è sviluppato pienamente), la sua maturazione completa può avvenire attorno ai trent’anni, o anche più in là. Questo Corpo implica la nostra capacità di pensare, di creare con la propria mente, sperimentare i limiti, superarli, accettarli.

• Quanto al Corpo Spirituale, secondo la filosofia Huna Hawaiana, il suo risveglio dovrebbe iniziare verso i trent’anni d’età, sebbene questi punti di riferimento temporali rimangono puramente teorici. Generalmente il suo risveglio corrisponde al momento in cui comincia una ricerca per qualcosa di più nella vita e definitivamente con qualche tipo di crisi della persona la quale comincia ad entrare in una sfera d’esistenza diversa da quella precedente. Contrariamente a quanto concepito nella nostra società occidentale, dove questa crisi è vista con connotazioni negative, nella cultura Huna, è vista come positiva, tanto quanto è possibile osservare un pulcino nella sua fase positiva del momento in cui esce dal suo uovo.

Dal punto di vista dell’astrologia occidentale, possiamo ricondurre questa crisi con quello che è il ritorno di Saturno nel nostro tema Natale. Ci sono molte persone che durante la loro esistenza non sviluppano mai il proprio Corpo Spirituale, o almeno, non nel suo completo potenziale. Questo sviluppo può iniziare dopo il completo sviluppo del Corpo Mentale e, se tutto procede in maniera armonica, può essere completamente sviluppato verso la fine della “quarantina”, attorno ai cinquant’anni d’età.

Se succede questo, è chiaro che, nella sua esistenza, gli obiettivi spirituali dell’individuo, rispetto ad altri obiettivi, cominciano a diventare prioritari. È questo il punto in cui spesso si ha quella che viene definita la “crisi di mezza età” ed è il punto in cui l’astrologia occidentale corrisponde all’opposizione di Urano.

È importante notare che, sebbene queste indicazioni siano generalmente appropriate, diversi individui sviluppano i loro corpi e le loro potenzialità in età diverse, per cui molte persone, nel corso intero della loro esistenza sviluppano in minimo grado certi loro aspetti, mentre altri sviluppano le loro massime potenzialità ad una velocità molto maggiore.

Tradizionalmente, come discepoli, venivano scelti allievi che avevano dimostrato delle capacità di sviluppare i loro corpi molto più velocemente, rispetto alle persone comuni.

È chiaro che in tutto questo contesto, per le persone è importante mantenere nella propria vita, durante l’evoluzione dei loro corpi, un certo tipo di equilibrio ed armonia, poiché in qualche maniera, ogni maturazione ed ogni passaggio da un corpo all’altro, corrisponde, in un certo modo, a qualche tipo di iniziazione interiore; ed in queste fasi è particolarmente importante far sì che l’individuo possa mantenere il suo equilibrio all’interno di se stesso e della società in cui vive.

L’utilizzo di tutte le pratiche che stiamo considerando, è uno dei metodi migliori che possono essere usati per mantenersi centrati nel proprio essere ed in accordo con l’Universo che ci circonda durante queste difficili fasi evolutive.